Controllo
La persona che ha compulsioni caratterizzate da controllo verifica in modo ripetitivo di aver compiuto alcune azioni. Per esempio di aver chiuso le manopole del gas, porte e finestre; può controllare di aver spento le luci in ogni stanza di casa. La compulsione al controllo è caratterizzata da un circolo vizioso per cui la persona per esempio chiude il gas, non appena compie questa azione viene assalita dal dubbio di non aver controllato bene. A questo punto ritorna per controllare nuovamente. Alcune volte le compulsioni di controllo si svolgono nella mente del paziente, come ripercorrere con il pensiero tutte le azioni svolte in un certo periodo di tempo per rassicurarsi di averle svolte correttamente.
Le persone che soffrono di disturbo ossessivo compulsivo possono effettuare controlli di vario tipo:
- serrature (controllare che le finestre e le porte siano chiuse)
- elettrodomestici (controllare che non ci siano fili scoperti o prese difettose)
- mettere in pericolo gli altri (timore di poter investire una persona o di ferire qualcuno)
- se stessi (controllano di non avere tagli o lesioni)
- catastrofi (si assicurano che nulla di terribile sia accaduto e controllano i giornali o i necrologi per trovare informazioni sui disastri)
- errori (controllano più volte di non aver commesso errori che si tradurrebbero in qualcosa di terribile)
- somatici (controllo sul proprio corpo di qualche segno di malattia, prendono ripetutamente la temperatura o acquistano macchinari per tenere sotto controllo la pressione, ecc)