Altri tipi di ossessioni

Un'altro tipo di ossessione è quella legata alla superstizione. Una persona affetta da questo tipo di disturbo ossessivo compulsivo, manifesta pensieri superstiziosi portati all'eccesso. Il risultato positivo o negativo di certi eventi viene legato al compimento di alcuni gesti, alla visione di certi oggetti, colori o rumori. Al fine di annullare un effetto negativo, la persona affetta da Doc da superstizione tende a mettere in atto un rituale che ha come scopo quello di placare l’ansia e di evitare che possa accadere qualcosa di male a se stessi o agli altri. Un esempio potrebbe essere quello di una persona che teme di pensare a certi eventi negativi, come la morte o un incidente mentre effettua alcune semplici azioni come parlare, leggere, camminare, poiché il pensiero negativo potrebbe in qualche modo trasformarsi in realtà. Questo effetto negativo può essere scongiurato soltanto ripetendo lo stesso gesto o compiendo qualche altro rituale che abbia il potere di annullare l’effetto della superstizione.

Esiste poi una forma di ossessione detta pura, caratterizzata da pensieri o immagini di una scena in cui la persona mette in atto dei comportamenti indesiderati, inaccettabili, pericolosi o socialmente sconvenienti (tradire il partner, bestemmiare, offendere altre persone, ecc..). In questa tipologia di Doc sono presenti soltanto pensieri ossessivi, non sono presenti infatti compulsioni o rituali mentali. Si caratterizza per la costante preoccupazione circa l'avverarsi di certi eventi che sono per lo più improbabili, ma intollerabili per la persona, che mette quindi in atto un dialogo interno con lo scopo di rassicurarsi.

Il Doc da accumulo o accaparramento è un tipo di ossessione non troppo frequente, caratteristica di quelle persone che tendono ad accumulare o conservare gli oggetti inservibili o poco significanti (giornali, confezioni di alimenti, bottiglie vuote, ecc..) per la paura che questi possano tornare utili in futuro. Tutti noi "collezioniamo" degli oggetti che per noi hanno un valore magari sentimentale, ma questo tipo di comportamento diventa patologico nel momento in cui l'accumulo di oggetti impedisce di condurre una vita normale o di avere relazioni con gli altri. Queste persone non si rendono conto a pieno dell'eccesso di oggetti che accumulano, si sconvolgono però se si chiede loro di rinunciare ad un oggetto. A differenza di altre tipologie di disturbo ossessivo compulsivo dove è la persona stessa a rendersi conto che mette in atto una serie di rituali, qui spesso sono i parenti che richiedono un trattamento terapeutico per aiutare il loro caro.

Nel doc da relazione la persona inizia a sviluppare ossessioni che hanno come contenuto la relazione con il partner o l'adeguatezza dello stesso. Frequentemente i contenuti delle ossessioni si focalizzano su dettagli fisici del partner che iniziano a destare preoccupazioni nella persona. Il timore è di non essere realmente innamorati della persona e di danneggiare se stessi o l'altro per questo. In altri casi l'ossessione riguarda genericamente il pensiero di non essere innamorati dell'altro. Questa tipologia di ossessioni è particolarmente insidiosa perchè le emozioni e il malessere che ne conseguono impediscono alla persona di sentire le proprie emozioni nei confronti dell'altro. Chi soffre di doc può persino pensare di lasciare il partne per evitare l'attivarsi di questo tipo di ossessione. 

Aggressività e impulsività

Chi ha questo tipo di ossessioni è invaso dalla preoccupazione di perdere il controllo e di far del male a qualcuno. Sebbene non la persona sia tutt'altro che violenta o impulsiva ha la preoccupazione costante di agire in modo sconsiderato e questo può determinare tutta una serie di evitamenti di situazioni nelle quali teme che questo possa accadere.
La persona inoltre può provare in tutti i modi a sopprimere il pensiero o a neutralizzarlo con altri pensieri positivi finendo per trascorrere buona parte del suo tempo in queste faticose operazioni mentali.

I contenuti più comuni di questo tipo di ossessioni possono comprendere:

Timore di aggredire gli altri a causa della propria impulsività

La persona può visualizzare se stessa mentre colpisce un passante o aggredisce un bambino o un adulto all'improvviso. Non sussiste il rischio che questo avvenga ma l'immagine fa provare alla persona una forte ansia e la fa vivere in un costante stato di malessere.
Timore di aggredire se stessi
Pur non sussistendo un reale rischio suicidario la persona ha immagini di violenza verso di sè che la possono spaventare e preoccupare.

Immagini mentali violente o terrificanti

La persona è invasa da immagini violente o terrificanti, come se venisse proiettato sullo schermo della sua mente un film horror. Le immagini possono essere di corpi smembrati, cadaveri, omicidi, aggressioni ecc..

Fare qualcosa di scioccante o imbarazzante

Rientrano in questa categoria il timore di urlare parolacce, bestemmie o oscenità in pubblico o di mettere in atto un comportamento imbarazzante in pubblico ad es. denudarsi in pubblico ecc.
Chi soffre di disturbo ossessivo compulsivo può temere seriamente che se ha quel pensiero ricorrente ci sia un forte rischio di mettere in atto ciò che lo preoccupa.

Paura della contaminazione

Si tratta di una della paure più frequenti collegate con il disturbo ossessivo compulsivo. Si basa sul timore di potersi ammalare o di morire a causa di un agente contaminante. Per esempio la persona potrebbe avere il timore di entrare in contatto con materiali tossici come l’amianto, gas tossici o radiazioni che potrebbero causarle un tumore.
Sebbene evitare queste sostanze sia normale, chi soffre di un disturbo ossessivo compulsivo sovrastima la possibilità di contaminarsi e quindi porta l’ evitamento a livelli estremi. Potrebbe ad es. non uscire più di casa per evitare qualunque rischio di contaminarsi a causa di eventuali sostanze nocive presenti nell’ ambiente.
La persona che soffre di disturbo ossessivo compulsivo può convincersi che la contaminazione sia trasmissibile facilmente da una persona all’ altra. Può quindi cercare di evitare di entrare in contatto con altre persone considerate “contaminate”.
Una persona che ha il timore della contaminazione potrebbe arrivare a ritenere che tutto l’ambiente intorno a lei si è contaminato a parte qualche luogo che viene considerato sicuro e che la persona deve però proteggere dalla contaminazione adoperandosi in rituali di lavaggio e ripulitura dai germi.
La stessa cosa potrebbe accadere per le persone (es. un partner) che si ritiene di dover proteggere dalle malattie e o di dover in qualche modo “de-contaminare” dopo il contatto con agenti considerati pericolosi.
Il timore di contaminazione può essere caratterizzato da una preoccupazione per i germi e la sporcizia. La persona che soffre di disturbo ossessivo compulsivo teme di poter prendere malattie infettive come l’aids, l’aviaria, l’epatite ecc.. attraverso il contatto con persone o oggetti contaminati. Es. potrebbe aver paura di essere contaminata toccando una maniglia di un bagno pubblico o il denaro o ancora stringendo la mano a sconosciuti in chiesa.

La preoccupazione eccessiva per oggetti casalinghi

Chi soffre di DOC potrebbe aver paura che normali oggetti casalinghi possano contenere sostanza nocive per la salute, ad es. detersivi, shampoo, saponi, profumi, deodoranti ecc.. Questa preoccupazione può portarti a mettere in atto una serie di verifiche e controlli.
Preoccupazione eccessiva per contaminanti ambientali. Ad es. la persona può aver paura di radiazioni, amianto, rifiuti tossici, muffa, vernici, polvere, pioggia. La preoccupazione per queste sostanze porta la persona a vivere in un costante stato di allerta quando si trova all’ aria aperta.

Preoccupazione eccessiva per secrezioni o rifiuti corporei

Chi soffre di ossessioni da contaminazione può avere ad es. paura di contrarre malattie come aids, escherichia coli, epatite entrando in contatto con feci, sangue, sperma, saliva di altre persone.

Preoccupazione eccessiva per gli animali o insetti

Il timore riguarda in questo caso entrare in contatto con animali che potrebbero a loro volta aver contratto malattie o essere in qualche modo stati contaminati da altri agenti. Es. il timore di una mosca che si avvicina e che può essere stata in contatto con feci o il timore che un cane possa essere portatore di malattie o possa essere entrato in contatto con agenti radioattivi.

Fastidio per sostanze oleose, appiccicose

In questo caso, più che una paura di malattie la preoccupazione è legata al senso di fastidio e di perdita di controllo che queste sostanze possono determinare per la persona.

Paura di danneggiare se stessi o gli altri

In questa tipologia di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è particolarmente evidente come le persone si sentano iper-responsabili per ciò che potrebbe accadere intorno a loro, anche se è fuori dal loro controllo.
Essi pensano che se non fanno di tutto per evitare qualunque rischio che un evento negativo accada, se accade la colpa è loro.
Questo li porta a dubitare ogni volta che eseguono un'attività anche minimamente “rischiosa” come ad es. chiudere il gas o la porta di casa con la conseguenza che l'ansia aumenta e li spinge a mettere in atto una serie di controlli o rituali.

Le persone con questo tipo di disturbi ossessivi compulsivi hanno il pensiero ossessivo di danneggiare se stessi o qualcun altro a causa della loro negligenza o incuria. I contenuti più frequenti delle ossessioni riguardano la paura di investire un pedone mentre sta guidando oppure di lasciare la porta di casa aperta o ancora di dimenticare il gas acceso e causare un incendio a causa della propria negligenza.
Essi, a differenza di quanto potremmo ingenuamente pensare non hanno paura del danno di per sè: il loro timore più grande non è infatti che avvenga un incendio, un furto, un incidente. La loro paura più grande è di essere loro i responsabili del danno e di essere puniti o esclusi dagli altri per questo.

Questo spiega il motivo per cui, quando vi sono altre persone presenti, la loro ansia si riduce. Se ad es. la persona guida ma non è da sola in macchina, la sua ansia di mettere sotto qualcuno senza accorgersene diminuisce di gran lunga perchè la responsabilità su ciò che avviene viene condivisa con il passeggero.
Le persone che hanno il timore di causare danni sono spesso dubbiosi dei loro ricordi e tendono a fidarsi molto poco della propria memoria.

Ossessioni legate all’investire qualcuno
Una delle paure più frequenti è quella di investire per sbaglio una persona mentre si sta guidando. Chi soffre di questa forma di ossessioni può avvertire la sensazione che si accaduto qualcosa di brutto ed iniziare ad emettere una serie di compulsioni e controlli legati all’ansia che questa idea ossessiva determina. Le compulsioni possono comprendere ad es. il guardare dallo specchietto retrovisore, fermarsi, tornare indietro ripetutamente così come la persona può arrivare ad evitare del tutto l’uso della macchina o ad evitare di passare in certe vie o ancora guidare molto lentamente per compiere le verifiche richieste dal disturbo ossessivo compulsivo (DOC). Il pensiero ossessivo può spingere la persona a credere che l’incidente che ha causato è stato visto da altre persone o da telecamere e che presto sarà arrestata per questo, in questi casi la persona è portata dalla forte ansia a consultare i mezzi di informazione per cercare traccia dell’incidente.

Timore di lasciare il gas o l’elettricità accesa
In questo caso l’ossessione parte dal timore di lasciare acceso il forno o l’elettricità involontariamente accese e che questo causi un’esplosione o un incendio che possa danneggiare se stessi o gli altri.

A tutti può capitare di uscire di casa e di essere colti dal dubbio di non aver chiuso bene il gas, se pensiamo di aver lasciato il fornello acceso probabilmente torneremo anche a verificare al fine di evitare guai peggiori. Questo comportamento di controllo in chi soffre di DOC è esasperato, inoltre la persona che soffre di DOC non si accontenta di un singolo controllo, non appena lo ha fatto sopravviene infatti un nuovo dubbio questo fa sì che vengano perse delle ore ogni giorno a causa del disturbo ossessivo compulsivo.
Inoltre se nelle persone che non hanno questo problema il dubbio è sporadico, in chi soffre di questa tipologia di disturbo ossessivo ritorna ogni volta che la persona deve uscire di casa. A volte i controlli divengono dei veri e propri rituali, quindi alla persona non basterà solamente controllare ma dovrà farlo in un modo specifico, es. controllare un certo numero di volte ogni manopola del gas, uscire di casa, rientrare e ricontrollare nuovamente per le manopole. Il disturbo ossessivo compulsivo porta la persona a ritenere che solo compiendo quel determinato e a volte complesso rituale possa esorcizzare il pericolo temuto.


Timore di dimenticare aperte porte o finestre
Un’altro dubbio frequente è quello di dimenticare le porte o le finestre aperte e che come conseguenza avvenga un furto o una rapina nella propria abitazione. Anche in questo caso, il pensiero di aver dimenticato una porta aperta può capitare sporadicamente anche a chi non soffre di DOC, ma chi ne soffre, ha questi pensieri con una frequenza molto più alta e gli viene difficile trovare rassicurazione anche dopo ripetuti controlli della serratura della porta.
Il timore è quello di essere responsabili, a causa della propria disattenzione, di un furto o di una rapina con pesanti conseguenze negative per se o per gli altri.

 

Ossessioni da ordine e simmetria


Le persone con disturbo ossessivo caratterizzato da ordine e simmetria, si focalizzano sulla posizione di alcuni oggetti e si assicurano che essi siano sistemati esattamente in un certo modo, oppure occupano la maggior parte del loro tempo a ripetere alcune specifiche azioni durante tutto l’arco del giorno. Questo tipo di ossessione riguarda sia gli oggetti ma anche alcuni aspetti del proprio corpo, infatti alcuni esempi di oggetti/parti del corpo che destano le attenzioni di persone con un disturbo ossessivo compulsivo caratterizzato da ordine sono: lacci delle scarpe, capelli, oggetti personali che devono essere disposti in modo simmetrico e perfetto. Queste persone sperimentano alti livelli di stress nel momento in cui i loro oggetti vengono spostati, toccati, o messi in modo disordinato o non simmetrico.


Alcuni tipi di ossessioni caratterizzate da ordine e simmetria sono:

  • Posizionare gli oggetti secondo un ordine preciso
  • Evitare un ambiente particolare o una stanza che contenga all’interno forme non perfettamente simmetriche
  • Riordinare alcuni oggetti anche se sono in perfetto ordine
  • Assicurarsi più volte che l’abbigliamento o l’acconciatura siano perfettamente simmetrici.