Ossessioni religiose

I pensieri religiosi possono divenire intrusivi e dolorosi e possono essere caratterizzati da: pensieri blasfemi intrusivi, preghiera coercitiva, preoccupazione eccessiva di poter commettere un peccato. Una delle caratteristiche di questo disturbo è la scrupolosità, che diviene implacabile e che mantiene vigile la persona rispetto alla possibilità di commettere azioni immorali e blasfeme che possano essere punite. Le ossessioni che riguardano la scrupolosità sono tra quelle più comuni in questo tipo di disturbo.

La scrupolosità 

La scrupolosità fa sì che le persone affette da disturbo ossessivo compulsivo (DOC) vivano costantemente con una paura irragionevole del peccato, tanto che le spinge a giudicare certi pensieri o certe azioni come peccaminosi e sbagliati anche quando in realtà non lo sono. Non di rado infatti una persona con scrupolosità, può sentirsi un peccatore in seguito ad alcuni pensieri involontari che ha avuto, pur non avendo commesso nella realtà alcun comportamento o azione che ne giustificherebbe l’accusa.

La ricerca compulsiva della confessione

Le persone che soffrono di un DOC religioso si sentono costrette a confessare più volte e con insistenza i propri peccati, credendo di aver commesso una violazione morale così grave da meritare una punizione. La ricerca compulsiva della confessione religiosa diventa un meccanismo per risolvere i propri sentimenti di angoscia e per alleviare la colpa percepita.

La preghiera compulsiva

Chi soffre di DOC con ossessioni religiose, tende a mettere in atto una vera e propria compulsione attraverso le preghiere, con l’intenzione di contrastare una catastrofe o impedire una sciagura.

La ruminazione morale

La ruminazione morale porta la persona a ruminare su questioni morali personali o sui propri peccati.

Ossessioni di tipo religioso

Le ossessioni che possiamo riscontrare maggiormente in un DOC religioso sono:
• Paura eccessiva di aver agito in contrasto con la propria morale, valori, o etica
• Paura eccessiva di avere offeso una figura religiosa o una divinità
• Preoccupazione rispetto al fatto che i propri comportamenti possano condannare un famigliare o una persona cara all’inferno
• Pensieri ripetitivi circa la possibilità di aver commesso un peccato
• Timore eccessivo di non riuscire a dimostrare una corretta devozione a Dio
• Ricerca di perfezione religiosa, morale, e/o etica
• Timori ripetuti di poter andare all'inferno o di essere condannati alla dannazione
• Pensieri sessuali indesiderati che riguardano una figura/divinità religiose
• Immagini mentali indesiderate (visione dell'inferno o del diavolo).